musica
23/08/2025
STRESA

STRESA – 64^ edizione di Stresa Festival: Stabat Mater

Tanti artisti internazionali, tante musiche, tanti suoni, tanti colori, tante sfumature: ancora una volta Stresa Festival si preannuncia ricco e sfaccettato nella sua raffinata configurazione artistica e nella sua preziosa dislocazione ambientale, spaziando dalla musica antica a varie diramazioni sonore contemporanee, jazz incluso, passando attraverso molteplici tradizioni.
Dal 17 luglio all’1 agosto e dal 19 agosto al 6 settembre, la 64esima edizione di Stresa Festival coinvolgerà numerose località del Lago Maggiore, ad iniziare da tutte e tre le isole: Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori. Un grande evento che si riflette nell’acqua e dall’acqua trae la propria forte identità.

«Il Lago Maggiore ospita Stresa Festival dal 1962 e sin da allora è sempre stata evidente la vocazione internazionale di questo avvenimento, certo per la scelta dei musicisti e per il pubblico che li applaude provenienti, entrambi, da ogni dove nel mondo. Ma ancora e certamente per la bellezza dei nostri luoghi», specifica Claudio Marenzi, Presidente dell’Associazione Settimane Musicali di Stresa.

Sabato 23 agosto 2025 alle ore 20:00 si terrà Stabat Mater – Chiesa dei SS. Ambrogio e Theodulo. 
F. Durante, Concerto in sol min. per archi
A. Scarlatti, Stabat Mater (selezione)
A. Pärt, Stabat Mater per soprano, alto, tenore e 3 strumenti ad arco
Il programma della serata vuole celebrare il 300mo anniversario della morte di Scarlatti e offrire la possibilità di ascoltare due differenti interpretazioni di un medesimo testo. Il Suonar Parlante diretto dal gambista Vittorio Ghielmi pone a confronto una suggestiva accoppiata di Stabat Mater: quelli di Alessandro Scarlatti e di Arvo Pärt. La famosa sequenza attribuita a Jacopone da Todi venne elaborata da Scarlatti tra il 1723 e il 1724 a Napoli per due voci, due violini e basso continuo e colpisce per la sua straordinaria ricchezza musicale, varietà di forme, libertà cromatica e flessibilità di espressione. La composizione, preceduta da un concerto per archi di Francesco Durante, si basa su episodi solistici, duetti, e due brevi ariosi nel finale. Lo Stabat Mater di Arvo Pärt risale al 1985 ed è scritto per soprano, controtenore (o contralto), tenore, violino, viola e violoncello «È proprio come il contatto di elementi opposti, ad esempio la lava che erutta da un vulcano, che scorre nell’acqua. Sembra impossibile che tali elementi diversi si potessero mai incontrare; tuttavia, in questo pezzo è accaduto esattamente ciò. Il testo ci presenta l’esistenza simultanea di dolore incommensurabile di questo evento e di potenziale consolazione» (Pärt).

ARTISTI:
Graciela Gibelli, soprano
Carlos Mena, alto
Zacharie Fogal, tenore
Il Suonar Parlante
Flavio Losco, violino
Nicolas Penel, violino e viola
Maxime Alliot, violino e viola
Riccardo Coelati, violone
Marco Baronchelli, liuto
Florian Birsak, organo e cembalo
Vittorio Ghielmi, viola da gamba e direzione

Biglietti: acquista qui.
€ 30 

La biglietteria è in via Carducci 38 a Stresa.
Orari di apertura al pubblico: 
da lunedì a venerdì: 10:00 – 13:00
nei soli giorni di concerto: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 17:00 compreso sabato e festivi.

In allegato programma completo del Festival.

musica
23/08/2025
VOGOGNA

VOGOGNA – Percorso sonoro con musiche sacre e profane

Sabato 23 agosto alle ore 21:00 si terrà il percorso sonoro nel borgo medioevale di Vogogna con musiche sacre e profane dal XIII al XV secolo. Un viaggio tra musica e storia con un’esperienza immersiva tra atmosfere antiche e racconti del passato. 

Ingresso libero. 

musica
Dal 16/08/2025al 24/08/2025
MADONNA DEL SASSO

ORTA – Concerti di Mezzogiorno Ed. 30ª 2025

Continua l’itinerario musicale dei “Concerti di mezzogiorno” di Orta San Giulio, arrivati alla 30ª edizione. Orta e il lago d’Orta una cornice ideale per coniugare storia e musica. Un percorso musicale nell’intento di diffondere la musica ‘dal vivo’ nelle tante realtà che oggi la rappresentano. Dalla musica contemporanea elettroacustica con il concerto a Palazzo Ubertini Penotti, con la partecipazione di Riccardo Sinigaglia, al rapporto tra Musica e immagine con il Trio Calliope, al Jazz con Claudio Guida, alla Chitarra flamenco al Giardino la Finestra sul lago, solo per citare alcuni incontri che animeranno la rassegna del 2025, dal 16 al 24 agosto. 
Ingresso libero, è gradita la prenotazione.
Info: tel. 375.6173872
email: ass.mus.orphee@gmail.com

Programma:

Sabato 16 agosto alle ore 12.00 – Sacromonte di Orta San Giulio Chiesa S.Nicolao
Trio Salotto in musica per trio flauto, violoncello e arpa
Gianni Biocotino, flauto
Daniele Bogni violoncello
Fiorella Bonetti arpa
musiche di G.Donizetti, W.A.Mozart, B.Romberg

Domenica 17 agosto alle ore 12.00 – Orta San Giulio Palazzo Ubertini Penotti        
Conferenza Ricerche sulla liturgia popolare in Italia
Relatori: Cesare Bermani e Raúl Iaiza

Domenica 17 agosto alle ore 16.00 – Orta San Giulio Palazzo Ubertini Penotti 
Concerto Passio. Azione attorno alla paraliturgia popolare in Italia

Lunedì 18 agosto alle ore 12.00 – Corconio (Orta San Giulio) Santo Stefano             
Promenade Spagna e Russia per mezzosoprano e chitarra
Anastasia Pirogova, mezzosoprano e Massimo Agostinelli, chitarra

Martedì 19 agosto alle ore 12.00  – Legro Orta San Giulio Sala “La Piccola”
Concerto con videoproiezione La nascita del suono dal film muto 
Sonorizzazione “Metropolis”di Fritz Lang (1927)
Riccardo Sinigaglia tastiere e strumenti elettroacustici e Alessandro Pini sintetizzatori e percussioni           

Venerdì 22 agosto alle ore 12.00 – Madonna del Sasso Santuario Madonna del Sasso
Dialoghi per arpa e chitarra
Nazarena Recchia arpa
Francesco Cuoghi chitarra

Sabato 23 agosto alle ore 12.00 –  Isola di San Giulio Casa Tallone               
Passeggiata classica per violino e pianoforte
Stefania Gerra, violino
Simonetta Heger, pianoforte

Domenica 24 agosto alle ore 12.00  – Giardino La Finestra Sul Lago fraz. Lagna di San Maurizio d’Opaglio* *in caso di pioggia: Teatro degli Scalpellini (Via Marconi, 10 – San Maurizio d’Opaglio)
La luna vista dalla luna. Itinerario Jazz per canto e chitarra
Maurizio di Fulvio chitarra
Alessia Martegiani canto