musica
23/08/2025
MERGOZZO

MERGOZZO – Mergozzo Si Nota: “Tempesta barocca”

Soffio barocco
Concerto nella grande Cava Madre

Sabato 23 Agosto 2025
Ore 17.00
 
Presso la Cava Madre a Candoglia della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano organizzato da Ecomuseo del Granito / Comune di Mergozzo e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
 
Concerto con Orchestra d’archi Pecelli e Marco Rainelli (flauto solista)

Quale miglior cornice, se non l’incantevole Cava di Candoglia, per accogliere eccezionalmente uno degli appuntamenti musicali più suggestivi della stagione estiva dell’Ecomuseo del Granito?

Il 23 agosto 2025, alle ore 17.00, presso la grande Cava Madre sita nel Comune di Mergozzo, appuntamento con il concerto musicale dell’Orchestra d’Archi Pecelli: un momento di arte e di bellezza nella frescura di un luogo che, quest’anno, si tingerà di note barocche e vesperi colori.
Una collaborazione ormai consolidata, quella tra la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e l’Ecomuseo del Granito di Montorfano, di pertinenza del Comune di Mergozzo, che insieme proseguono nel loro impegno di promozione e valorizzazione territoriale alla scoperta delle meraviglie lapidee di Candoglia e dell’area ossolana.

Un luogo evocativo e tanto importante per la storia del Duomo di Milano che desidera accogliere il pubblico alla scoperta della musica barocca tra Seicento e Settecento, in un alternarsi di composizioni di Arcangelo Corelli, Tomaso Albinoni ed Antonio Vivaldi. Un soffio di armonia stilistica, che si riscopre nella musica così come nell’architettura, tramite dettagli più belli scolpiti nel marmo di Candoglia, le cui sfumature rosacee giungono, sin dalle sue origini, fino alla Cattedrale meneghina, caratterizzandola come capolavoro.

In occasione del concerto, che ritrova anche quest’anno la collaborazione di Mergozzo Si Nota e del Gruppo Archeologico Mergozzo, in rete con Baveno, Città del Granito e il Geoparco UNESCO Sesia Val Grande, con il sostegno di Fondazione Comunitaria del VCO Ente Filantropico, all’interno della nona edizione della rassegna “La Pietra racconta”la Cava aprirà al pubblico alle ore 15.00.
 
In attesa del concerto: visite guidate alla scoperta della Grande Cava

Un servizio navetta condurrà gli spettatori, suddivisi in piccoli gruppi, fino all’ingresso della grande Cava dove, in attesa del concerto, sarà possibile partecipare ad un’esclusiva visita guidata alla scoperta delle meraviglie del marmo e dei luoghi di lavoro e di restauro della Veneranda Fabbrica.
Il servizio navetta è disponibile in più fasce orarie, con la possibilità quindi, in fase di prenotazione dei biglietti, di selezionare quella al visitatore più gradita.

L’acquisto dei biglietti, che comprende il concerto e l’arrivo via navetta in Cava, (intero € 35 – ridotto 12-18 anni € 20) è disponibile esclusivamente online.

In caso di maltempo, il concerto si terrà presso la Chiesa dell’Annunciazione ad Albo di Candoglia, negli stessi orari e sempre preceduta dall’apertura straordinaria dei Laboratori della Veneranda Fabbrica.

cinema e letteratura
23/08/2025
VILLADOSSOLA

VILLADOSSOLA – Acqua, diventa luce! Storia idroelettrica del bacino dell'Ovesca dall'Ottocento alla nazionalizzazione

Sabato 23 agosto alle ore 18, al Centro culturale “La Fabbrica” di Villadossola (sala piano primo), presentazione del libro Acqua, diventa luce! Storia idroelettrica del bacino dell’Ovesca dall’Ottocento alla nazionalizzazioneBellavite editore, con l’autore Andrea Cannata
 
L’utilizzazione delle forze idrauliche della Valle Antrona, iniziata 135 anni fa con il piccolissimo impianto del Gaggiolo per le acciaierie di Villadossola e sviluppatasi poi su grande scala tra il 1920 e il 1930 con i grandi impianti della Società Edison, riveste un ruolo di prim’ordine nello sviluppo dell’industria elettrica nazionale. 
Gli impianti dell’Ovesca diedero un contributo fondamentale nel consolidare il primato della Società Edison come maggiore gruppo elettrico del Paese e fecero registrare dei primati italiani: l’impianto con la più alta caduta mai costruito sino ad allora, quello di Villadossola nel 1901, e l’esercizio della prima linea di trasmissione a 130.000 Volt, la Pallanzeno-Arquata Scrivia. 
Una storia che passa da figure del calibro di Pietro Maria Ceretti, Gaetano Bonomi, Piero Marinoni, Carlo Esterle, Giacinto Motta e persino da Carlo Sutermeister, colui che fece funzionare la prima linea elettrica d’Europa in corrente alternata per il trasporto di energia a distanza e che studiava nuove realizzazioni proprio in Valle Antrona.
 
Andrea Cannata si laurea in ingegneria meccanica e ingegneria energetica presso il Politecnico di Milano ed entra in Enel Produzione nel 2009. Dopo essere stato capo centrale a Verampio e Pallanzeno e aver ricoperto il ruolo di responsabile della manutenzione dell’Area Nord Ovest, si occupa oggi degli avviamenti degli impianti
idroelettrici italiani di Enel Green Power.
Appassionato e conoscitore del patrimonio storico, sia tecnico che architettonico, del sistema idroelettrico della Val d’Ossola, cura tra il 2016 e il 2017 la mostra “Uomini Macchine e Dighe” allestita a Crodo, Formazza e Milano. Nel 2019 pubblica il volume Sabbione – Storia di una diga e degli uomini che l’hanno costruita e nel 2023 Centomila cavalli per Milano – Storia idroelettrica dei bacini del Toce e del Devero da Ettore Conti alla nazionalizzazione, entrambi editi da Bellavite. Ama raccogliere documenti, oggetti e testimonianze, riscoprendo e dando valore alla storia degli uomini che hanno animato l’industria italiana del ’900.
 
Ingresso gratuito
 
Il piano primo è accessibile anche dalle persone su sedia a ruote o con ridotta capacità motoria tramite ascensore.

 

teatro
23/08/2025
CANNOBIO

CANNOBIO – Ciak… si vola!

Sabato 23 agosto a partire dalle ore 21.00 presso piazza Vittorio Emanuele III  si terrà uno splendido spettacolo di danza aerea con la scuola Fire Fly 2.0 e di hip hop con Studio danza 45 con Ciak… si vola!

Ingresso gratuito.