musica
04/09/2025
ARONA

ARONA – 64^ edizione di Stresa Festival: Le Violoniste du Diable

Tanti artisti internazionali, tante musiche, tanti suoni, tanti colori, tante sfumature: ancora una volta Stresa Festival si preannuncia ricco e sfaccettato nella sua raffinata configurazione artistica e nella sua preziosa dislocazione ambientale, spaziando dalla musica antica a varie diramazioni sonore contemporanee, jazz incluso, passando attraverso molteplici tradizioni.
Dal 17 luglio all’1 agosto e dal 19 agosto al 6 settembre, la 64esima edizione di Stresa Festival coinvolgerà numerose località del Lago Maggiore, ad iniziare da tutte e tre le isole: Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori. Un grande evento che si riflette nell’acqua e dall’acqua trae la propria forte identità.

«Il Lago Maggiore ospita Stresa Festival dal 1962 e sin da allora è sempre stata evidente la vocazione internazionale di questo avvenimento, certo per la scelta dei musicisti e per il pubblico che li applaude provenienti, entrambi, da ogni dove nel mondo. Ma ancora e certamente per la bellezza dei nostri luoghi», specifica Claudio Marenzi, Presidente dell’Associazione Settimane Musicali di Stresa.

Giovedì 4 settembre 2025 alle ore 20:00 si terrà  Le Violoniste du Diable – Villa Ponti. 
Il Genio di Niccolò Paganini
N. Paganini, Sonata n. 1 in la magg. dal Centone di sonate
   Variazioni in la magg. (op. post.)
   Allegro vivace a movimento perpetuo op. 11
   Sonata MS 84 n. 24
   Capriccio n. 24 in la min.
   Concerto n. 6 in mi min
La poliedricità del violinista Dmitry Smirnov si estende a una vasta gamma di forme e generi, tra cui solista, musica da camera, antica e contemporanea.  I suoi riconoscimenti includono il 1° premio e il premio del pubblico al concorso Tibor Varga del 2015 e il 2° premio al concorso ARD Musikwettbewerb del 2021. Si è affermato come solista esibendosi con prestigiose orchestre internazionali ed è stato ospite a Stresa Festival lo scorso anno con due memorabili esecuzioni vivaldiane con Il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini. Luca Pianca, a sua volta co- fondatore de Il Giardino Armonico, è liutista, chitarrista e direttore di fama mondiale ed è noto come solista per le sue esecuzioni dell’opera integrale per liuto di Bach e Vivaldi. Il programma è incentrato su Niccolò Paganini, di cui si ascolteranno diverse composizioni tra cui una trascrizione dello stesso autore del Concerto n. 6 in mi minore per violino e orchestra. Le note difficoltà esecutive richieste per il repertorio paganiniano mettono in luce il virtuosismo del duo per una serata che si preannuncia ad alta intensità.

ARTISTI:
Dmitry Smirnov, violino
Luca Pianca, chitarra romantica

Biglietti: acquista qui.
€ 30,00

La biglietteria è in via Carducci 38 a Stresa.
Orari di apertura al pubblico: 
da lunedì a venerdì: 10:00 – 13:00
nei soli giorni di concerto: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 17:00 compreso sabato e festivi.

In allegato programma completo del Festival.

musica
05/09/2025
LESA

LESA – 64^ edizione di Stresa Festival: Perpetuum

Tanti artisti internazionali, tante musiche, tanti suoni, tanti colori, tante sfumature: ancora una volta Stresa Festival si preannuncia ricco e sfaccettato nella sua raffinata configurazione artistica e nella sua preziosa dislocazione ambientale, spaziando dalla musica antica a varie diramazioni sonore contemporanee, jazz incluso, passando attraverso molteplici tradizioni.
Dal 17 luglio all’1 agosto e dal 19 agosto al 6 settembre, la 64esima edizione di Stresa Festival coinvolgerà numerose località del Lago Maggiore, ad iniziare da tutte e tre le isole: Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori. Un grande evento che si riflette nell’acqua e dall’acqua trae la propria forte identità.

«Il Lago Maggiore ospita Stresa Festival dal 1962 e sin da allora è sempre stata evidente la vocazione internazionale di questo avvenimento, certo per la scelta dei musicisti e per il pubblico che li applaude provenienti, entrambi, da ogni dove nel mondo. Ma ancora e certamente per la bellezza dei nostri luoghi», specifica Claudio Marenzi, Presidente dell’Associazione Settimane Musicali di Stresa.

Venerdì 5 settembre 2025 alle ore 20:00 si terrà Perpetuum – Herno.
E. Satie, Danses de travers 1, da Pièces froides
M. Ravel, Prelude (Vif) da Le Tombeau de Couperin, M.68
J.S. Bach (arr. Romaniuk), Preludio in mi magg, BWV 1006a
Anon. (Inghilterra, XVI sec.), Uppon La Mi Re
I. Stravinsky, Sonata per pianoforte K 043: I. = 112
P. Glass, Étude n. 2
J.S. Bach, Toccata in mi min. BWV 914
Penguin Cafe Orchestra/ S. Jeffes (arr. Romaniuk), Perpetuum Mobile
L. Ligeti, Étude n. 4: Fanfares
E. Satie, Danses de travers 2, da Pièces froides
Improvvisazione su “Uppon La Mi Re”
F. Schubert, Improvviso, D. 899 n. 3 in sol bem. magg.
J. Adams, China Gates
R. Schumann, Carnevale di Vienna, op 26: n. 4 Intermezzo
H. Purcell, A New Ground, ZT 682
D. Šostakovič, Preludio in la min. n. 2 op. 87
L.v. Beethoven, Sonata per pianoforte n. 17 op. 31 n. 2: Finale
E. Satie, Danses de travers 3, da Pièces froides
H. Kapsberger (arr. Romaniuk), Toccata Arpeggiata
La singolare voce artistica del tastierista Anthony Romaniuk deriva dalla sua instancabile esplorazione di una vasta gamma di stili musicali. Poliglotta naturale della musica, la sua formazione classica è completata dalla sua abilità nell’improvvisazione, che gli consente di attraversare fluidamente i confini tra i generi.
«Ricordo molto chiaramente le occasioni della mia infanzia in cui ero a un concerto e una sensazione magica travolgeva sia il pubblico che gli artisti. Era come se tutti nella sala facessero parte dell’esibizione e stessimo tutti sperimentando una sorta di beatitudine collettiva. Da adulto ho cercato di comprendere questo fenomeno di concentrazione comunitaria. Mi sembra che un certo tipo di lavoro musicale induca naturalmente questo stato, lavori in cui il ritmo è ipnotico, simile alla trance e continuo. […] Volevo trovare musica che incarnasse questa qualità, pezzi in moto perpetuo». Come in un’affascinante galleria di ritratti, incontriamo musica di Kapsberger, Purcell, Bach, Beethoven, Schubert, Schumann, Shostakovich, Stravinsky, Ravel, Satie, Ligeti, Adams e improvvisazioni.

ARTISTI:
Anthony Romaniuk, pianoforte, clavicembalo, Fender Rhodes, elettronica

Biglietti: acquista qui.
€ 30,00

La biglietteria è in via Carducci 38 a Stresa.
Orari di apertura al pubblico: 
da lunedì a venerdì: 10:00 – 13:00
nei soli giorni di concerto: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 17:00 compreso sabato e festivi.

In allegato programma completo del Festival.

convegni
05/09/2025
STRESA

STRESA – Rassegna di incontri ecomuseali estivi 2025: "Venerdì… Isola Pescatori!"

Per l’estate 2025 l’Ecomuseo della pesca e dell’Isola dei Pescatori con la Pro Loco Isola Pescatori e la Fondazione Andrea Ruffoni, il sostegno del Comune di Stresa e la collaborazione di Pro Loco Stresa e Distretto Turistico dei Laghi, propone un programma di 10 incontri alla scoperta di tante curiosità etnografiche, storiche, artistiche e architettoniche dell’Isola sempre di venerdì sera, giocando sulla tradizione secolare di questo giorno della settimana dedicato al pesce. Le proposte si svilupperanno seguendo tre fili tematici: la pesca, l’architettura e l’arte.

Venerdì 05 settembre si terrà l’evento Antiche pietre. 
Percorso di scoperta degli architravi monolitici e di altri dettagli architettonici secolari nascosti.

L’ evento si tiene dalle 17.30 alle 19.00, ritrovo ore 17.15 presso il lido di Carciano, trasporto con imbarcazioni dedicate (€ 10) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL GIORNO PRECEDENTE L’EVENTO (o fino ad esaurimento posti).

Per chi lo desidera è possibile fermarsi a cena sull’Isola presso uno dei vari ristoranti: ben 7 strutture hanno infatti accolto l’invito a formulare degli speciali menù degustazione dedicati all’Ecomuseo, che abbiamo abbinato ai temi delle serate, attingendo ad elementi caratteristici e collegati agli aspetti storici e culturali trattati. In fase di prenotazione all’evento sarà possibile ricevere tutti i dettagli e segnalare il proprio interesse a fermarsi a cena.

Tutti gli eventi a tema “pesca” in caso di cattivo tempo sono annullati. Tutti gli eventi a tema “architettura” e “arte” in caso di cattivo tempo si terranno con qualche variazione nel programma.