musica
12/09/2025
DOMODOSSOLA

DOMODOSSOLA – Concerto operistico dei Cameristi della Scala

Nell’ambito dei festeggiamenti per il Centenario dell’Expo Italo Svizzera, l’Amministrazione Comunale di Domodossola organizza un nutrito programma di incontri ed eventi, che prenderà il via venerdì 12 settembre alle ore 21:00 con un grande concerto dei Cameristi della Scala realizzato da Fondazione Paola Angela Ruminelli e Associazione Culturale Mario Ruminelli. 
La quinta edizione della manifestazione, che inaugurò il 16 agosto 1925 e che torna a popolare le strade e le piazze di Domodossola ogni 25 anni, si apre quindi alla Collegiata dei SS. Gervaso e Protaso con Verdi, Puccini e Rossini… emozioni senza tempo, la proposta concertistica che segna l’atteso ritorno dei Cameristi della Scala nel capoluogo ossolano. L’ensemble meneghino, con le voci del soprano Floriana Cicio, del mezzosoprano Daniela Pini e del tenore Paolo Nevi, proporrà brani tratti dai capolavori operistici dei tre celebri compositori ottocenteschi: La Traviata di Giuseppe Verdi, La Bohème di Giacomo Puccini e, dal repertorio di Gioachino Rossini, Tancredi, Guglielmo Tell, Semiramide e Il Barbiere di Siviglia, tutti nella rielaborazione e strumentazione di Gianluca Scandola. Un sottile fil rouge lega non solo tra loro i brani scelti per questo itinerario musicale, ma anche gli stessi ai rapporti tra Italia e Svizzera, terra di ambientazione dell’opera Guglielmo Tell (che innalza l’eroe elvetico a emblema universale di libertà) e luogo di rifugio e di soggiorno per artisti e patrioti italiani, oltre che corridoio di passaggio culturale tra la penisola e l’Europa. Dall’eroismo romantico all’intimismo borghese, fino al realismo lirico: il percorso dell’opera italiana dell’Ottocento passa chiaramente tra le note di Rossini, Verdi e Puccini. Con Tancredi, Semiramide, Il Barbiere di Siviglia e soprattutto Guglielmo Tell, Rossini inaugura la stagione moderna del melodramma, dando voce tanto al virtuosismo vocale quanto alle istanze patriottiche e di libertà, con la Svizzera come simbolo scenico e ideale. A metà secolo, Verdi con La Traviata porta l’opera nei salotti borghesi e nei drammi dell’individuo, segnando una svolta che sposta l’attenzione dall’eroe nazionale alla fragilità umana. Con La Bohème, infine, Puccini raccoglie questa eredità e la trasforma in poesia della vita quotidiana, con personaggi giovani, vulnerabili, intensi e veri. I Cameristi della Scala sono formati da Enkeleida Sheshai e Gianluca Scandola ai violini, Francesco Lattuada alla viola, Gianluca Muzzolon al violoncello, Giuseppe Ettorre al contrabbasso, Lorenzo D’Antò al flauto, Pedro Pereira De Sà all’oboe, Antonio Duca al clarinetto, Valentino Zucchiatti al fagotto, Claudio Minervini al corno, Enrico Ostuni all’arpa. 

Di seguito il programma dettagliato del concerto: 
Gioachino Rossini (1792 – 1868) 
da Tancredi: Di tanti palpiti 
da Guglielmo Tell: Canzone svizzera e Danze dall’atto terzo 
da Semiramide: Serbami ognor 
da Il barbiere di Siviglia: Contro un cor 
Giuseppe Verdi (1813 – 1901) 
da La Traviata, finale atto primo: O qual pallor. Un dì felice eterea. È strano. Sempre libera 
Giacomo Puccini (1858 – 1924) 
da La Bohème, finale atto primo: Che gelida manina. Si, mi chiamano Mimì. O soave fanciulla 

Il concerto, così come tutta l’attività dei Cameristi della Scala, è sostenuto da Intesa Sanpaolo e, come tutte le manifestazioni organizzate e sostenute da Fondazione Paola Angela Ruminelli, è ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.

cinema e letteratura
12/09/2025
VILLADOSSOLA

VILLADOSSOLA – Spettacolo: "La leggenda del pallavolista volante"

Venerdì 12 settembre 2025 dalle ore 21:00 andrà in scena La leggenda del pallavolista volante con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli.

La leggenda del pallavolista volante è uno spettacolo in cui lo sport incontra il teatro e si fa metafora della vita: Andrea Zorzi detto “Zorro” – il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l’indimenticabile Nazionale di Julio Velasco – sale per la prima volta sul palcoscenico e, grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli, ci racconta la sua grande avventura. Attorno a lui, la verve esplosiva dell’attrice Beatrice Visibelli disegna un paesaggio narrativo carico di ironica allegria, dando vita alla moltitudine di personaggi che hanno accompagnato la vita e la carriera di questo autentico mito dello sport italiano.
Un pallone sgualcito diventa il volante che il padre impugnava durante i molti chilometri percorsi nella sua vita d’autista. Le panche dello spogliatoio, dove ci si confrontava, si discuteva e si finiva spesso per litigare, si tramutano nel letto dove un adolescente febbricitante cresceva troppo e sognava di trovare una ragazza. Lo spazio del palco si trasforma in un campo da pallavolo, per rivivere le azioni mozzafiato scolpite nella memoria di tutti, le vittorie leggendarie e le sconfitte ancora brucianti.
Ed ecco dipanarsi un affresco teatrale dove la vicenda personale s’intreccia alla storia e al costume, dove la luminosa carriera di uno sportivo viaggia attraverso la cronaca e la storia di un Paese: dalla campagna veneta degli anni settanta ai nostri giorni, dai racconti di un’adolescenza complessata, alla formazione di uno sportivo e poi di un campione.

In allegato programma completo della rassegna “Terra e Laghi”, Festival internazionale di Teatro dell’Insubria e nella Macroregione Alpina. 

teatro
12/09/2025
VERBANIA

VERBANIA – Medioevo Mostruoso. Performance storica di narrazione a lume di candela

Medioevo Mostruoso. Performance storica di narrazione a lume di candela

Venerdì 12 settembre 2025 ore 21.00 Parco di Villa Maioni – Verbania Pallanza

Jennifer Radulovic – storica medievista, saggista e divulgatrice – vi conduce in un viaggio straordinario attraverso il Medioevo mostruoso, un percorso misterioso e affascinante per conoscere l’immaginario dell’uomo medievale tra figure mostruose, misteri e immagini incredibili.
Una Performance narrativa entusiasmante, divertente e ricca di curiosità per scoprire un Medioevo esuberante e beffardo, ironico e irrimediabilmente attratto da creature fantastiche.
L’evento si terrà in un sito d’eccezione: il Parco di Villa Maioni di Verbania, affacciata sul Lago maggiore e si svolgerà all’aperto e a lume di candela con una prima parte sotto forma di passeggiata notturna a lume di candela seguita dalla postazione fissa nei pressi della villa.
I partecipanti, se lo desiderano, sono invitati a portare con sé stuoia, telo mare o piccoli sgabelli da campeggio per potersi accomodare sul prato sotto le stelle, ammirando la villa e il lago, dopo la breve passeggiata a lume di candela. Candele e flambeaux saranno distribuiti dallo staff al ritrovo e sono compresi nella quota di partecipazione.

L’evento è confermato anche in caso di maltempo con soluzioni al coperto o al chiuso presso la stessa Villa Maioni oppure in caso di numero consistente di parteciparti presso il Teatro Sant’Anna di Verbania con ingresso a lume di candela e maxi proiezione di immagini e documenti d’epoca.

Numero limitato, prenotazione obbligatoria: https://www.jenniferradulovic.com/evento/medioevo-mostruoso-verbania/ 

Quota di partecipazione: euro 14,00 comprese candele e flambeaux.

Per prenotare occorre versare anticipatamente la quota di partecipazione di € 14,00 a persona + 70 cent di commissione della piattaforma di Billetto attraverso la quale è possibile pagare con carta di credito, carta di debito o prepagata.