Facile passeggiata che percorre l’ampio pianoro che costeggia il corso del fiume Toce, toccando alcune delle frazioni di Formazza dalle belle abitazioni

Località di partenza: Formazza, Fraz. San Michele (1264 m.)
Località di arrivo: Fondovalle (1215 m.)
Dislivello: -50 m circa sola andata
Distanza: 3 km sola andata
Tempo di percorrenza al netto delle soste: 1 ora sola andata
Segnaletica: paletti rossi
Come arrivare: dista 39 km da Domodossola. Strada Statale 33 del Sempione uscita Crodo. Seguire indicazioni Crodo – Baceno – Val Formazza. Raggiunto il comune di Formazza, proseguire fino alla Fraz. San Michele.

L’itinerario:

Dall’ampio parcheggio lungo la statale si sale leggermente per attraversare il fiume Toce con il ponte ed entrare in San Michele. Andando leggermente a destra si raggiunge la bella chiesetta per poi proseguire dritti e arrivare ai prati che anticipano il Centro Fondo. Senza raggiungerlo, a meno di dover affittare le ciaspole, si segue la pista battuta che si dirige di nuovo verso la statale, tenendo le abitazioni di San Michele alla propria destra, per poi deviare a sinistra lungo l’ampia pista battuta ed evidenziata da paletti rossi e cartelli.
Il percorso si snoda tranquillo e ben indicato tenendosi sempre alla sinistra orografica del fiume Toce e alla statale, senza mai avvicinarcisi, ben lontano dal traffico e immersi nella tranquillità di quelli che in estate sono ampi prati, superando alcune abitazioni isolate. Sulla facciata di una di queste si può notare una bella meridiana in pietra.
Si deve prestare attenzione solo quando il tracciato attraversa la pista da sci: attenzione agli sciatori ma, soprattutto, a non danneggiare i binari e la pista stessa. In particolare, in un punto poco dopo le abitazioni il percorso pedonale si sovrappone temporaneamente al percorso sciabile per superare un ponte: per quanto possibile camminate in fila indiana senza invadere troppo la pista, grazie.
A poco più di metà strada si arriva a vista del centro abitato di Chiesa, dal caratteristico ed evidente campanile.
Superata Chiesa si continua tranquillamente sulla pista tracciata arrivando nei pressi delle abitazioni di Bruggi, anticipate da un piccolo oratorio. Appena prima di queste si devia a sinistra aggirandole, per poi avvicinarsi a Fondovalle, arrivando nei pressi del ponte che, a destra, attraversa il fiume Toce.
Andando a sinistra si entra tra le abitazioni, alcune assai antiche come si evince dalle date incise, e alla chiesa dal gradevole porticato.

Il ritorno è sulla medesima via dell’andata.

Consigli per i baby ciaspolatori
Passeggiata adatta proprio a tutti, anche a bambini piccoli e a quelli alle prime armi “ciaspolatorie”. In determinate condizioni di neve la battitura effettuata permette di passeggiare anche senza l’utilizzo delle racchette di neve. Il ritorno è in salita, anche se irrilevante, e sarà comunque un po’ più lento dell’andata. Se si è forniti di ciaspole proprie si può anche partire da Fondovalle (appena dopo il ponte a sinistra) e andare verso San Michele, percorrendo la salita all’andata e la discesa al ritorno.

CONTATTI PER INFORMAZIONI TURISTICHE
UFFICIO IAT
Fraz. Ponte – 28863 Formazza (VB)
Tel. +39 0324 63059
prolocoformazza@libero.it

www.valformazza.it

Realizzatori del percorso: Franco Voglino, Annalisa Porporato e Nora Voglino
Autori dei testi: Franco Voglino, Annalisa Porporato

Percorso presente nella pubblicazione “SNOW TREK” del Distretto Turistico dei Laghi – ediz. 2021

I percorsi sono stati segnalati a cura di Impiantisti e Comuni Partner del progetto Neveazzurra. Si declina ogni responsabilità sull’effettiva percorribilità degli stessi ed eventuali modifiche che i tracciati possano subire. Mappe e tracce sono puramente indicative.

NOTE SULLA SICUREZZA:

Qui di seguito riportiamo alcuni pratici consigli: informarsi sulle condizioni meteo e della neve, controllando le previsioni soprattutto a livello locale; controllare il bollettino valanghe per la zona di riferimento; dotarsi e portare sempre con sé l’attrezzatura PSA per l’autosoccorso: pala, sonda e ARTVa; indossare un abbigliamento caldo e impermeabile che sia confortevole e composto da più strati…nonostante la neve, muovendosi ci si scalda; scarpe da trekking o scarponi da montagna a seconda della zona, della morfologia e dell’altitudine ove si svolge l’escursione; portare con sé guanti, berretto, occhiali da sole e crema solare; dotarsi di zaino con maglia di ricambio e bevande calde; durante l’escursione controllare sempre i pendii sovrastanti; le valanghe si staccano, di solito, su pendii al di sopra dei 25° di pendenza e possono continuare la loro corsa anche sul piano.