Lungo la Cresta di San Pietro

FERRATA DEL PASSO DEL MORO, UN ITINERARIO DI ALTA QUOTA

Valle Anzasca
Medio
Distanza 6 km
Durata 2 ore
Elevation N.P.
Dislivello + 250
Dislivello – N.P.
Pendenza N.P.

Descrizione Percorso

Generale:
La Ferrata delle Guide di Macugnaga è una ferrata recente costruita in un itinerario di alta quota che si sviluppa al Passo di Monte Moro lungo la Cresta di San Pietro. E’ una ferrata di cresta, aerea e breve. Non presenta particolari difficoltà tecniche anche se molto esposta e in ambiente di alta montagna.

Località di partenza:
Il punto di partenza dell’itinerario è la stazione a monte della funivia che collega Staffa (provincia di Verbania) al Passo di Monte Moro. Per giungere a Staffa si utilizza generalmente l’A26 fino a Gravellona Toce sul versante occidentale del Lago Maggiore. Si prosegue oltrepassando Anzola d’Ossola e svoltando poi lungo la ex SS549 ora SR549 di Macugnaga che risale la valle fino a giungere al paese di Staffa in cui troveremo parcheggio nei pressi della funivia.
Indicazioni per Google Maps disponibili qui

Avvicinamento:
Dalla stazione a monte della funivia si scende verso il rifugio Oberto Maroli. Dal rifugio proseguiremo in direzione della cresta di San Pietro. Si raggiungerà uno skilift dove seguendo un cartello aggireremo a sinistra la cima. Si seguono le tracce sotto la roccia fino a giungere all’attacco della ferrata (30′ dalla stazione della funivia).

Ferrata:
La Ferrata delle Guide di Macugnaga parte subito verticale risalendo una parete con abbondanza di cambre a sostegno dei piedi. Giunti in cima a questa parete si vira verso destra percorrendo la cresta. Inizialmente si fa un breve tratto in disarrampicata, esposto ma non difficile. Oltre questo tratto si inizia un tratto di cresta con brevi salite su pulpiti rocciosi. Il primo di questi pulpiti è in leggero strapiombo.

Si giunge quindi a un aereo e adrenalinico ponte delle scimmie sospeso. Attraversato il ponte percorriamo un traverso verso destra e risaliamo una breve parete. Proseguiamo lungo le attrezzature terminando in breve il tratto di salita e iniziando la discesa, sempre attrezzata ma meno impegnativa giungendo così al termine della via ferrata (1h dall’attacco).

A questo punto si può rientrare alla funivia (20′ dal termine della ferrata – 2h totali).

Un’alternativa è di proseguire in direzione del Joderhorn, un risalto roccioso non lontano dalla ferrata. Dal termine della ferrata si procede verso sinistra seguendo alcuni ometti di pietra che ci guidano nella ripida salita fino a giungere sulla cresta sommitale (3036 m) dalla quale è possibile scendere alla croce di vetta con il libro delle firme. Da qui si ripercorre a ritroso il sentiero che ci ha portato in vetta fino a scendere al Passo di Monte Moro con un breve tratto attrezzato e quindi alla funivia (45′ dal Joderhorn).

Discesa:
Dal termine della ferrata si segue il chiaro sentiero che in 20 minuti porta alla funivia (2h totali).

Note:
Questa breve ferrata è una classica ferrata di cresta in cui l’esposizione la fa da padrona. Le difficoltà tecniche sono modeste. Il dislivello è basso e tutto concentrato nella prima parete verticale. Successivamente si percorre una cresta aerea con il ponte a rendere il tutto ancora più esposto. Bisogna tenere conto che si è in alta montagna, alla soglia dei 3000 m e quindi prestare la dovuta attenzione all’equipaggiamento e alle condizioni meteo presenti.




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Quick Info:

  • Avvicinamento: 0:30 h

  • Ferrata: 1:00 h

  • Itinerario: 2:00 h

  • Dislivello ferrata: 120 m

  • Dislivello itinerario: 250 m

  • Altitudine max: 2905 m

  • Lunghezza: 6 km