A picco sul Lago Maggiore

VIA FERRATA “LA MICCIA”, UN VERO TERRAZZO PANORAMICO

Lago Maggiore
Difficile
Distanza 250 m
Durata 2 ore
Elevation N.P.
Dislivello + +167
Dislivello – N.P.
Pendenza N.P.

Descrizione Percorso

La via ferrata “La Miccia” è stata realizzata dal Comune di Baveno grazie ai finanziamenti ottenuti dal bando di GAL Laghi e Monti e la stretta collaborazione della Sezione CAI di Baveno; è stata inaugurata a giugno 2020.

Questa variante si sviluppa parallela al primo terzo della ferrata dei “Picasass” e si unisce ad essa in corrispondenza del terrazzo panoramico, dove è posizionato il libro di vetta per entrambe le ferrate.

Il sentiero che porta all’attacco si stacca poco prima dell’inizio della ferrata dei “Picasass” scendendo pochi metri a destra, attraversando una pietraia e risalendo 10 minuti fino alla base delle placche della partenza.

Le difficoltà di questa variante sono decisamente più elevate della ferrata dei “Picasass” e non vanno sottovalutate; è necessario avere una buona preparazione atletica per superare le lunghe parti strapiombanti dove la trazione di braccia sulle staffe può essere molto stancante in mancanza di una buona tecnica. Per riposare sui tratti strapiombanti si consiglia una longe corta o l’uso di un anello di 30 cm di cordino diametro 8 mm con un capo strozzato all’asola di servizio dell’imbracatura e all’altro capo un moschettone base larga che permette di assicurarsi alla staffa per scaricare il peso dalle braccia.

La ferrata inizia con un tratto verticale abbastanza lungo su placche leggermente appoggiate, dove la progressione avviene prevalentemente per aderenza, non ci sono staffe, c’è solo il cavo di acciaio per l’autoassicurazione. In questo tratto si consiglia di progredire alternando la pura arrampicata con la trazione di braccia sul cavo. Un breve traverso porta a un passaggio su una liscia pancia granitica, per poi continuare con alternanza di brevi traversi e tratti verticali sempre senza staffe.

Un traverso in leggera discesa porta sotto il primo strapiombo di circa 15 metri dove compaiono le staffe indispensabili in questi tratti per la progressione. All’uscita di questo si continua su una dorsale che porta ad un altro tratto strapiombante di 4-5 metri con uscita pianeggiante che continuando verso destra porta sotto un altro strapiombo di 7-8 metri con caratteristica uscita in traverso laterale a destra. Da qui le difficoltà diminuiscono velocemente e in breve ci si raccorda al terrazzo panoramico punto di congiunzione con la ferrata dei “Picasass”, dove è posizionato il libro di vetta.

Per raggiungere la via ferrata seguire le indicazioni per la località Tranquilla, dove nei pressi dell’omonimo campeggio si trovano le frecce segnaletiche del sentiero VM3 – VM3b

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Quick info

  • Difficoltà: Molto difficile

  • Sviluppo: 250 m

  • Dislivello: 167 m

  • Esposizione: Sud / Est

  • Tempo di percorrenza: 1 ora per la Miccia , 1 ora per terminare la parte Picasass

  • Tempo di percorrenza totale: 4 ore con rientro alla base