Attraverso un suggestivo bosco

ESCURSIONE CON RACCHETTE AI GRANDIOSI PANORAMI DALL’ALPE LUSENTINO ALL’ALPE CASALAVERA

Distanza 3 km
Durata 3-6 ore
Elevation 1610 m
Dislivello + + 550
Dislivello – N.P.
Pendenza N.P.

Descrizione Percorso

Escursione ai grandiosi panorami dell’Alpe Casalavera, attraversando un suggestivo bosco

Località di partenza: Domodossola, Alpe Lusentino (1089 m.)
Località di arrivo: Alpe Casalavera (1610 m.)
Distanza: 3 km sola andata
Tempo di percorrenza al netto delle soste: 2 ore e 30 minuti sola andata
Segnaletica: frecce bianco/rosse “Ski Alp”
Come arrivare: dista 11 km da Domodossola. Da Domodossola seguire le indicazioni per Domobianca – Alpe Lusentino

L’itinerario:

Dal parcheggio dell’Alpe Lusentino ci si dirige in direzione della Scuola Sci per puntare quindi verso la partenza della seggiovia Motti, a sinistra. Si aggira l’edificio del bar tenendolo alla propria destra per imboccare la sterrata alle sue spalle che comincia a salire passando tra alcuni edifici, per poi tagliare in diagonale un tratto aperto da cui si lanciano con il parapendio.
Arrivati ad un edificio isolato lo si aggira passando poco a monte, per salire in diagonale verso la seggiovia fino a raggiungerla e superarla. Una volta oltre si prosegue in salita tenendo i cavi della seggiovia alla propria sinistra, seguendo cartelli gialli e i segni bianco/rossi.
La salita porta su una strada pianeggiante, la si attraversa per proseguire sempre lungo la linea della seggiovia fino ad arrivare sulla spianata di Foppiano, poco a valle dello snow park e del ristorante che si trova all’arrivo della seggiovia.
Tenendo la sinistra si aggirano le piste da sci risalendo in direzione di un edificio in rovina. Appena oltre si punta verso il pilone della seggiovia Prel, per poi deviare a sinistra verso la traccia che si inoltra nel bosco (cartello bianco/rosso “Ski Alp”).
Si comincia a salire con stretti zig zag, immersi nel bosco e lontano da impianti di risalita e piste, in un ambiente suggestivo e affascinante. Quando il bosco si dirada il tracciato si allunga seguendo il corso del Rio d’Anzuno mentre verso destra si aprono pendii immacolati con casette sommerse dalla neve, per poi sbucare nei pressi dell’incantevole laghetto di Casalavera.
Aggirandolo verso sinistra si arriva ad un grandioso punto di vista verso le Valli dell’Ossola.
Volendo, è possibile imboccare il percorso che parte dal laghetto, a destra in salita, che porta in circa 10 minuti ad un bar posto nei pressi dell’arrivo della seggiovia Prel. Va prestata un po’ di attenzione durante i relativi attraversamenti delle piste da sci.

Il ritorno è sulla medesima via dell’andata.

Consigli per i baby ciaspolatori
Escursione impegnativa per la pendenza ma dal grande fascino, adatta solo a bambini più grandicelli. Con bambini più piccoli è consigliato arrivare solo fino a Foppiano (+170m, 1,2km, 45 minuti).
È possibile anche raggiungere Foppiano con la seggiovia Motti e percorrere solo un tratto dell’escursione, oppure salire ancora con la seggiovia Prel fino a Casalavera e quindi percorrere il tracciato in discesa.

CONTATTI PER INFORMAZIONI TURISTICHE
DOMOBIANCA 365
Alpe Lusentino – 28845 Domodossola (VB)
Tel. +39 0324 44652
Email: info@domobianca.it

www.domobianca365.it


Realizzatori del percorso: Franco Voglino, Annalisa Porporato e Nora Voglino
Autori dei testi: Franco Voglino, Annalisa Porporato

Percorso presente nella pubblicazione “SNOW TREK” del Distretto Turistico dei Laghi – ediz. 2021

I percorsi sono stati segnalati a cura di Impiantisti e Comuni Partner del progetto Neveazzurra. Si declina ogni responsabilità sull’effettiva percorribilità degli stessi ed eventuali modifiche che i tracciati possano subire. Mappe e tracce sono puramente indicative.

NOTE SULLA SICUREZZA:

Qui di seguito riportiamo alcuni pratici consigli: informarsi sulle condizioni meteo e della neve, controllando le previsioni soprattutto a livello locale; controllare il bollettino valanghe per la zona di riferimento; dotarsi e portare sempre con sé l’attrezzatura PSA per l’autosoccorso: pala, sonda e ARTVa; indossare un abbigliamento caldo e impermeabile che sia confortevole e composto da più strati…nonostante la neve, muovendosi ci si scalda; scarpe da trekking o scarponi da montagna a seconda della zona, della morfologia e dell’altitudine ove si svolge l’escursione; portare con sé guanti, berretto, occhiali da sole e crema solare; dotarsi di zaino con maglia di ricambio e bevande calde; durante l’escursione controllare sempre i pendii sovrastanti; le valanghe si staccano, di solito, su pendii al di sopra dei 25° di pendenza e possono continuare la loro corsa anche sul piano.




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